martedì 24 luglio 2012

Alzheimer, ecco un "neurotermometro"

Un team del San Raffaele ha verificato che attraverso una Pet e uno specifico marcatore è possibile cogliere le eventuali alterazioni nell'invio degli impulsi elettrici fra i neuroni e dunque "prevedere" l'arrivo della malattia e cure (più efficaci) sin dallo stadio iniziale ....continua a leggere

da: http://www.repubblica.it