Nel workshop A Casa è meglio si è parlato anche
dell'impegno della Regione Puglia, che punta ad arrivare a 3.5 anziani
ogni 100 presi in carico dall'ADI con servizi quali tele-soccorso e
tele-assistenza sostenuti dal sistema pubblico
La domiciliarità è di tutti. Soprattutto oggi, a cavallo di un'epoca che ancora cerca soluzioni e servizi complementari atti a migliorare la vita dei pazienti e il "lavoro" delle famiglie, che hanno sempre meno tempo - e meno mezzi - per assistere i loro cari. Per capire perché "A casa è meglio", la Comunità di Sant'Egidio ha messo insieme qualificati relatori provenienti da diverse Regioni italiane (Lazio, Puglia, Campania, Veneto, Toscana, Piemonte, ecc) in un workshop come al solito ricco di spunti. Tra i quali, spiccano sicuramente le modalità di intervento della Regione Puglia.
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da: http://www.nonautosufficienza.it