martedì 18 febbraio 2014

Katia Pinto: le terapie non farmacologiche per migliorare la qualità di vita.


Mercoledì 19 febbraio si terrà il secondo incontro del corso di formazione “CARE TO CARE“, organizzato dal Centro Diurno Alzheimer “Villa dei Pini” e dedicato ai parenti di persone affette da demenza.
La relatrice, La dott.ssa Katia Pinto, psicologa e vice presidente dell’Associazione ALZHEIMER ITALIA – BARI, esporrà  il panorama delle terapie non farmacologiche nella cura dell’Alzheimer.

Secondo la Dott. Pinto « Le terapie non farmacologiche si riferiscono ad una serie di metodologie che sono state sviluppate per migliorare il benessere della persona affetta da demenza senza ricorrere ai farmaci. Paragonate agli interventi di tipo farmacologico questi trattamenti non sono invasivi.
Qualche esempio:
  • lavoro attivo sulla memoria: memory traning, terapia narrativa, musica e socializzazione hanno dimostrato di essere tecniche efficaci per affrontare il problema relativo al deficit di memoria e per migliorare il benessere  del paziente.
  • gestione del comportamento: validation therapy, riduzione di ciò che scatena lo stress, attività di tipo stimolatorio possono tutti produrre miglioramenti di relativamente lunga durata nel comportamento e ridurre i rischi.
  • pianificazione dell’ambiente e dello spazio in modo da massimizzare le prestazioni ed il livello di autostima».
Tutte queste tecniche sono ormai una realtà nel trattamento e nell’assistenza della persona affetta da demenza, anche sul nostro territorio.
L’approccio non farmacologico è uno dei punti cardine delle attività quotidiane presenti nel Centro Diurno di Cassano.